Andrea1987
2010-04-22 06:19:53 UTC
"Ciao, mi chiamo Andrea ed ho 23 anni. Perché, in linea generale quella di oggi la definisci musica? Se ne salvano veramente poche di canzoni, escludendo ovviamente alcuni cantanti che cominciarono la loro carriera fra gli anni "50 e gli anni "60 come Venditti, Dalla, Baglioni, Mina, etc... Io solitamente ascolto musica commerciale, come alcuni generi di Rock anni "80, Pop e soprattutto Bubble-gum Pop anni 90 come i Cartoon e gli Aqua. Ma la musica che ascolto maggiormente è musica da balera dagli anni "40 agli anni "70, Funky e Disco Music dagli anni "70 agli anni "80, Disco-Dance, Funky ed elettronica anni "80 e inizio "90, Pop, Dance, Techno, House; elettronica e derivati dalla fine degli anni "80 fino al 2003-2004. Dopodiché la musica internazionale ha cominciato veramente a scarseggiare. Gli "artisti" (se così si possono definire) oggi non hanno più fantasia nel comporre le canzoni: usano le solite "frasi fatte" trite e ritrite, composizioni banali che può tranquillamente imparare anche chi non ha mai preso uno strumento in mano. Per non parlare delle canzoni di qualsiasi genere (e per qualsiasi intendo dalla Leggera alla Merd-House), sono tutti remake e riproposizione di canzoni del passato. La musica oggi non esprime più alcuna emozione, alcun sentimento, eccezioni dovute. Fortuna che possiedo molti vinili, molte cassette e molti CD che mi hanno lasciato babbo, mamma, fratello e zio. Tutta musica di quando erano giovani loro: babbo e mamma dagli anni "40 agli anni "90, fratello e zio dagli anni "80 fino al 1998-2001. Quella di oggi non è musica, bensì un successo commerciale dove poter guadagnare senza esprimere alcuna emozione, sia essa di amore, odio, felicità, allegria, tristezza, romanticismo, etc... Detto questo, chiudo.
Spero di averti aiutato...
A PRESTO!!!
Andrea1987"
Chi è d' accordo con me?
Attendo tantissime vostre risposte...
A PRESTO!!!
ANDREA1987