vuoi sapere come è che dai CD si sente la musica?
Allora.. innanzitutto devi sapere cosa è il suono: sarà poco poetico, ma i suoni sono variazioni nella pressione dell'aria: cioè una serie di onde e perturbazioni che viaggiano nell'aria. Queste poi vanno a finire sui nostri timpani che trasformano queste "vibrazioni dell''aria" in impulsi verso il cervello, che poi elabora quanto ricevuto, e così percepiamo i suoni.
Ok... dunque: queste "onde", "vibrazioni"... si possono esprimere come funzioni matematiche (te ne accorgi bene vedendo programmi come audacity: guarda come viene 'visto' un file audio: è una sorta di funzione matematica nel tempo): questa informazione si può 'tradurre' in digitale, cioè in tanti 0 e 1 (come avviene questo: ci sono appositi standard per la codifica).
E qui arriviamo al cd: sul cd ci sono una serie di 'quadratini': tantissimi, minuscoli, messi a spirale su tutto il disco. Questi all'inizio sono tutti uguali, ma nel masterizzatore abbiamo un laser che fa sì che alcuni siano riflettenti e altri no: qualcosa di questo tipo. Per esempio: quelli riflettenti sono degli 1, gli altri degli 0.
Quindi sul CD sono memoizzati una lunghisima serie di 0 e 1.
Quando metti il cd in un lettore, questo legge l'informazione digitalr, la ritrasforma in una funzione matematica che fa muovere gli altoparlanti in modo da ricreare nell'aria quelle onde, vibrazioni che sono le stesse che erano state registrate.
Più o meno è così che funziona
Spero che la spiegazione sia chiara :)