Ho conosciuto i Deep Purple quando avevo 16 anni (nel 1981). Sino ad allora ascoltavo altro (poco importa cosa). In casa c'erano tanti LP di mio fratello maggiore, ascoltati e "logorati" in quei mitici anni settanta. C'era tanta bella roba... al di là dei Deep Purple, c'erano gli Sweet (di Sweet Funny Adams), gli Uriah Heep, la Grand Funk Railroad, ma anche la PFM e tanto altro. Sono rimasto letteralmente folgorato da due brani, "Set me free" degli Sweet e dalla versione di "Help" dei Beatles, interpretata dai Deep Purple; poi anche da "Hush" dei Deep Purple, "Shinin' On" della Grand Funk, "Wonderworld" degli Uriah Heep, "Celebration" della PFM. Si è aperto per me un mondo nuovo!
Di lì a poco, un amico mi coinvolse come speaker in una radio locale. In breve tempo è nato il mio programma "Welcome to Rock... for those about to rock" (lo stesso amico mi aveva prestato il famoso album degli AC/DC con il cannone in copertina, uscito sul finire dell'81).
Quegli album divennero la colonna sonora della mia vita! Il mio programma doveva essere alimentato con nuovi dischi. Internet non c'era e quindi neppure youtube! C'erano, però alcune riviste musicali, che potevano aiutarmi, in particolare Ciao 2001. Scoprii che i Deep Purple non erano più attivi, ma che esistevano gruppi ad essi collegati, nati dalla dal loro scioglimento, ovvero Whitesnake, Ian Gillan Band e Rainbow. Scoprii anche l'esistenza di una serie di gruppi appartenenti alla così detta New Wave of British Heavy Metal, eredi naturali dei Purple (Iron Maiden, Saxon, ecc...). Acquistai tre album usciti nel 1982, "Saints & Sinners" (Whitesnake), "The Number of the beast" (Iron Maiden) e "Backout" (Scorpions)... che tempi!!! Nel tempo ho ascoltato e trasmesso una infinità di gruppi Hard Rock, Heavy Metal, Classic Rcok, AOR, Blues Rock, Folk Rock, ecc.. (che brutta cosa etichettare i generi musicali!). Quando nel 1984 (ero studente universitario a Roma) sono ricomparsi sulla scena i Deep Purple con "Perfect Strangers", in forma strepitosa, come se il tempo non fosse mai passato, ho deciso di diventare collezionista di tutto ciò che i singoli membri dei Deep Purple hanno fatto nel corso della loro carriera musicale (nel gruppo, da solisti o in altri gruppi). Perchè ho fatto questa lunga premessa. Chi scrive che i Deep Purple si possano ridurre a Smoke on The Water (mettendo in discussione la stessa Smoke on the Water) finisce con il porsi a ruota di quei critici che hanno da sempre snobbato i Deep Purple o di quei campioni che alimentano la Hall of Fame del Rock and Roll, che hanno atteso che Jon Lord morisse prima di decretare il dovuto alto riconoscimento a questo gruppo!!!
In realtà sono diventato loro collezionista perché ognuno dei musicisti dei Deep Purple può a tutti gli effetti ritenersi un maestro ed un punto di riferimento per tantissimi altri musicisti. eccezion fatta per Rod Evans, tutti gli altri hanno lasciato tracce indelebili nella storia del Rock - Nick Simper (Warhorse), Jon Lord (album solisti, Whitesnake, PAL, con David Gilmuor, ecc...), Ian Paice (eternamente presente nei Deep Purple, in tutti i loro lavori, ma anche con PAL, con Gary Moore, ecc...), Ian Gillan (nel ruolo di Gesù Cristo nella prima versione discografica di Jesus Christ Superstar, con gli Episode Six, nei Black Sabbath, con la Ian Gillan Band, ecc...), Roger Glover (Episode Six, Gillan & Glover, album solisti, ma anche produttore dei Nazareth, dei Judas Priest e degli stessi Purple), Ritchie Blackmore (Rainbow, ecc...), David Coverdale (Whitesnake, ecc...), Glenn Hughes (Trapeze, lavori da solista, con i Black Sabbath ed una infinità di collaborazioni, fino agli ultimi Black Country Communion con Joe Bonamassa e Jason Bonham), Tommy Bolin (James Gang, Billy Cobham, Alphonse Mouzon, album solisti, ecc...) e poi ancora Don Airey, Steve Morse, Joe Lynn Turner, ma anche Joe Satriani (che per un pò è stato sul palco con loro ed è stato accreditato per essere il nuovo chitarrista dei Deep Purple, prima dell'avvento di Steve Morse (enfant prodige della chitarra).
Se poi considerassimo anche i musicisti che sono cresciuti con i gruppi nati dai Deep Purple (Whitesnake, Gillan Band, Rainbow, Glenn Hughes) allora capiremmo quanto grande sia stata l'influenza dei Deep Purple sull'intera scena rock.
Invito anche a riflettere su di un aspetto. Molti gruppi storici, dopo lo scioglimento ufficiale, hanno provato a ricominciare (per voglia di stare insieme, per soldi, o per altro, non importa), ma quanti gruppi hanno saputo riprendere in maniera mirabile il "filo interrotto", come hanno fatto i Deep Purple? Certo quelli di oggi non sono i Deep Purple di ieri, forse gli ultimi album si sono un pò "adagiati sulla voce di Ian Gillan", non più in grado (da tempo) di cantare come faceva in CHILD IN TIME, ma restano ancora oggi capaci (in NOW WHAT!) di tirar fuori brani eccezionali! A me personalmente piacerebbe (ma questa è utopia) ascoltare oggi Glenn Hughes cantare da lead vocalist nei Deep Purple... renderebbe di più e meglio rispetto a Ian Gillan (o David Coverdale), ma non è questo il punto.
Un'ultima considerazione, questa sì relativa a Smoke on the Water. Nel tempo è divenuta "commerciale". Di certo, però, è uno dei brani simbolo della storia del rock (al pari di "Satisfaction" dei Rolling Stone). Provate ad ascoltare la versione realizzata per sostenere l'Armenia, dopo il violento terremoto subito (SMOKE ON THE WATER - ROCK AID ARMENIA) e vedere i musicisti che ne hanno preso parte!
I brani da me preferiti sono tanti, alcuni su tutti PICTURES OF HOME, RAT BAT BLUE, CHILD IN TIME, YOU KEEP ON MOVING, HOLY MAN (soprattutto quando cantata da Glenn Hughes - vedi link youtube seguente), BURN (duetto Coverdale / Hughes), ecc...
https://youtu.be/DK4orpeQERg
BUON ASCOLTO E LUNGA VITA ai DEEP PURPLE!!!