Pink floyd - dai nomi di battesimo di due suonatori di blues americani, Pink Anderson e Floyd Council, poi ridotto a Pink Floyd
Judas priest - dal titolo della canzone di Bob Dylan chiamata "The Ballad of Frankie Lee and Judas Priest"
the doors - da una frase di William Blake: «If the doors of perception were cleansed, everything would appear to man as it truly is, infinite» («Se le porte della percezione fossero spalancate, ogni cosa apparirebbe all'uomo come realmente è: infinita»)
queen - Il loro nome equivale all'appellativo inglese per Regina, un ironico riferimento alla Regina Madre
iron maiden - Harris prende l'ispirazione per il nome del gruppo guardando il film L'uomo dalla maschera di ferro, in cui compariva lo strumento di tortura detto vergine di Norimberga o "vergine di ferro" (in inglese iron maiden).
black sabbath - Un giorno Geezer Butler (grande appassionato dei romanzi di magia nera di Dennis Wheatley), scrisse una canzone sull'occulto dal titolo Black Sabbath (Sabba Nero), ispirandosi al film horror italiano del 1963 "I tre volti della paura" di Mario Bava("Black Sabbath" nell'edizione inglese e americana) e dal titolo di questo brano fu tratto il nuovo nome del gruppo, con il quale il quartetto è conosciuto al giorno d'oggi.
ac/dc - Il nome era stato scelto dalla sorella Young, che lesse la scritta su un elettrodomestico e la trovò adatta ad esprimere l'elettricità e dinamismo del gruppo.
Blue Oyster Cult - citazione di un poema scritto da Sandy Pearlman, che significa letteralmente "il culto dell'ostrica blu", ma che nel poema di Pearlman rappresenta una massa di alieni pronta a colonizzare la Terra
Guns and Roses - componenti originari provenivano da due gruppi, gli L.A. Guns (poi riformatisi) e gli Hollywood Rose, e presero così il nome dall'unione di questi.
motley crue - Di Mars fu l'idea del nome del complesso losangelino. Quando militava nei White Horse, un componente del gruppo chiamò lo stesso "a mottley looking crew" ("un'accozzaglia di disperati"). E fu così che Mick suggerì il nome "Mötley Crüe" per il gruppo, scartando l'idea di chiamarlo "Christmas". Alla lettera, Motley Crue significa "gruppo eterogeneo".
Motörhead - Il nome prescelto fu all'inizio Bastard, presto cambiato (su suggerimento di Doug Smith, loro manager d'epoca; "Con un nome come quello è quasi impossibile che partecipiate un giorno a Top of the Pops") nel nuovo "Motörhead", tratto dal titolo dell'ultima canzone scritta da Lemmy per gli Hawkwind. Tale termine indica, in gergo, lo "speed freak", in riferimento agli effetti delle anfetamine.
Whitesnake - In origine nato come David Coverdale's Whitesnake, il gruppo assume il nome definitivo Whitesnake nel 1978.